Due giornate a sostegno dei diritti delle persone disabili

Torna a Bologna il 14 e 15 ottobre 2023 il Disability Pride, una due giorni di confronti e manifestazioni a sostegno dei diritti delle persone disabili organizzata interamente dal basso, da un collettivo di attiviste e attivisti in collaborazione con associazioni del territorio.

Un’occasione di confronto e scambio con la cittadinanza, per affermare la necessità di abbattere ogni tipo di discriminazione, perché venga riconosciuto che tutte le esistenze hanno uguale valore.

 

Di cosa siamo orgogliose?

Parlare di “disability pride” per noi non significa pensare che la disabilità sia un merito o una cosa per forza positiva.

La disabilità può essere vissuta in molti modi diversi, come qualcosa di positivo, negativo, o neutro; come per molte esperienze di vita, spesso queste dimensioni coesistono.

 

Perché allora parlare di orgoglio?

In manifestazioni come i pride LGBT+, il termine orgoglio è usato in opposizione a “vergogna”: sfilare per le strade con orgoglio significa rifiutare di vergognarsi delle proprie esistenze, rifiutarsi di nasconderle e di ritenerle meno valide.
Con orgoglio rivendichiamo i nostri diritti, senza scambiarli per gentili concessioni da chiedere per favore.
Siamo infine orgogliose, nel senso di “fiere”, delle nostre lotte, e soprattutto delle persone che dedicano le loro vite a ottenere anche per le persone disabili quei diritti di base che per chiunque altro sono scontati.

 

“Nulla su di noi senza di noi” a Bologna

Vogliamo una rappresentanza vera e non solo simbolica all’interno delle istituzioni. È molto comune che le persone con disabilità e le loro organizzazioni vengano coinvolte in “tavoli”, “consulte” e simili incontri con le istituzioni, durante i quali però vengono messe di fronte a decisioni già prese.

 

Il Programma delle due giornate

Si parte sabato 14 ottobre con un pomeriggio ricco di incontri di approfondimento e dibattiti che si concluderà con un momento di intrattenimento.

L’evento si svolgerà a partire dalle ore 14.30 presso DAS – Dispositivo Arti Sperimentali (via del Porto 11/2, BO).

Questi gli argomenti trattati nel corso del pomeriggio:

● Comprendersi: lingue, linguaggi e modi di comunicare – l’incontro, presentato da Giusy Carella di Buone Notizie Bologna, vede la partecipazione di rappresentanti dell’Ente Nazionale Sordi e di altre associazioni impegnate nel sensibilizzare rispetto alle diverse necessità esistenti nel campo della comunicazione, digitale e non.
● Attivismi a confronto: dalle istituzioni ai social – Rete per l’autonomia modera un dialogo tra vecchie e nuove forme di attivismo. I rappresentanti dell’attivismo più istituzionale, come FISH e la Consulta per il superamento dell’handicap, si confrontano con giovani, che fanno attivismo anche tramite i social, come Simone Riflesso e il collettivo Sistemabile.
● Che brava che sei! 8 storie di abilismo quotidiano – presentazione dell’omonimo libro delle attiviste Elena e Maria Chiara Paolini, note come Whitty Wheels.
● Vite indipendenti: traiettorie di autonomia – Max Ulivieri, diversity manager di Bologna, presenta un’esplorazione di strumenti e progetti per la vita indipendente, con la partecipazione dell’avvocata Laura Andrao e di alcune delle più importanti associazioni attive a livello regionale.
● Cultura accessibile: le barriere invisibili alla partecipazione – tavola rotonda sul tema dell’accessibilità delle arti performative, sia dal punto di vista della loro fruizione, grazie al contributo di Associazione Fedora e CERPA onlus, che della loro produzione, con la testimonianza della performer Chiara Bersani, premio UBU migliore attrice under 35.
La giornata si concluderà con la Crip Night, un momento di socialità e valorizzazione dei talenti delle persone disabili, con Giorgia Meneghesso e Marea in concerto, una performance dell’artista sordo Eshow, karaoke e altri ospiti.
Domenica 15 ottobre a partire dalle ore 16 è previsto un corteo in cui sfilare con orgoglio. Il percorso partirà da Piazza XX Settembre per concludersi in Piazza Maggiore,dove si svolgerà una performance della compagnia teatrale inclusiva Magnifico Teatrino Errante e a seguire un momento di microfono aperto.
“La disabilità ti riguarda”, partecipare e impegnarsi per costruire una società inclusiva

Il Disability Pride Bologna vuole essere un momento collettivo di orgoglio e rivendicazione. Partecipare significa diventare parte del cambiamento: un gesto concreto per impegnarsi nel costruire una società inclusiva e rispettosa di ogni diversità.

Per chiunque voglia contribuire alla realizzazione dell’evento, sulla piattaforma Produzioni dal Basso è possibile sostenere la campagna di raccolta fondi “La disabilità ti riguarda”, ​(https://www.produzionidalbasso.com/project/la-disabilita-ti-riguarda-sostieni-il-disability-pride-di-bologna/).

 

Per approfondire:

Manifesto Politico Disability Pride Bologna 2023: https://www.facebook.com/DisabilityPrideBologna/?show_switched_toast=0&show_invite_to_follow=0&show_switched_tooltip=0&show_podcast_settings=0&show_community_review_changes=0&show_community_rollback=0&show_follower_visibility_disclosure=0

UILDM-Linee Guida Visitabilità: https://www.uildmbo.org/it/cosa-facciamo/progetti/linee-guida-visitabilit%C3%A0.html

Progetto Rampe, Bologna fa un passo avanti nell’inclusività: https://www.cittadinanzattiva-er.it/progetto-rampe-bologna-fa-passo-avanti-inclusivita/


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