L’Assessorato alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna ha promosso il programma di screening per la prevenzione dei seguenti tumori :
-collo dell’utero
– mammella.
-colon-retto
Il programma propone controlli programmati alle persone residenti o domiciliate iscritte all’Anagrafe Sanitaria regionale, nelle fasce d’età in cui il rischio di ammalarsi di questi tumori è considerato maggiore. L ‘invito ad effettuare gli esami arriva a tutte le persone interessate con una lettera dell’Azienda Ausl di residenza.
Non ricevono l’invito le persone già colpite in precedenza da tumore del Collo dell’Utero, della Mammella e del Colon-Retto, in quanto esse vengono seguite nell’ambito dei percorsi clinico-assistenziali garantiti per ciascuna patologia.
E’ possibile cambiare l’appuntamento o chiedere informazioni telefonando al n. verde 800 314 858 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 15.
I controlli sono gratuiti e non è necessaria l’impegnativa del medico curante.
Leggi schede
Prevenzione tumore collo dell’utero
La prevenzione del tumore collo dell’utero viene effettuata tramite pap test.
Tutte le donne di età compresa fra i 25 e i 64 anni iscritte all’Anagrafe sanitaria regionale sono invitate allo screening con lettera a domicilio che indica luogo, giorno e ora in cui presentarsi per eseguire il pap-test. L’esame è gratuito e non necessita dell’impegnativa del medico curante.
E’ possibile chiedere di modificare la data dell’appuntamento con una telefonata al numero che è indicato sulla lettera di invito o al n. verde 800314858 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 15.
Se l’esito del test darà risultato negativo il referto arriverà per posta al domicilio dell’interessata, la quale sarà richiamata per il test dopo tre anni.
Se dall’esame si rilevano alterazioni o in caso di esito positivo, la signora sarà richiamata telefonicamente dal personale addetto, per ripetere l’indagine o per eseguire ulteriori accertamenti concordando un nuovo appuntamento.
Nel caso siano necessari ulteriori accertamenti, questi vengono eseguiti gratuitamente nell’ambito del programma di screening senza l’ impegnativa del medico curante.
Prevenzione tumore al seno
La prevenzione del tumore al seno viene effettuata tramite mammografia.
Tutte le donne iscritte all’Anagrafe sanitaria regionale di età compresa fra i 45 e i 74 anni sono invitate allo screening con lettera a domicilio che indica luogo, giorno e ora in cui presentarsi per eseguire la mammografia.
E’ possibile chiedere di modificare la data dell’appuntamento con una telefonata al numero che è indicato sulla lettera di invito o al n. verde 800314858 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 15.
Se l’esito della mammografia darà risultato negativo il referto arriverà per posta al domicilio e la signora sarà richiamata a ripetere la mammografia con la seguente tempistica:
– dopo un anno per la fascia di età tra i 45 e i 49 anni
– dopo due anni per la fascia di età tra i 50 e i 74 anni
Se dall’esame si rilevano alterazioni o in caso di esito positivo, l’interessata sarà richiamata telefonicamente dal personale addetto per ripetere l’indagine o per eseguire ulteriori accertamenti concordando un nuovo appuntamento.
Nel caso siano necessari ulteriori accertamenti, questi vengono eseguiti gratuitamente nell’ambito del programma senza l’ impegnativa del medico curante.
Prevenzione del tumore del colon-retto
Tutti i residenti o domiciliati, iscritti all’Anagrafe sanitaria regionale, di età compresa tra i 50 ed i 69 anni, sono invitata ad eseguire un test gratuito per la ricerca del sangue occulto nelle feci, con cadenza biennale.
Tutto il programma di screening è gratuito e non è richiesta impegnativa del medico di famiglia; sono escluse dall’invito le persone affette da rettocolite ulcerosa e da malattia di Crohn.
I cittadini ricevono al proprio domicilio una lettera di invito all’esecuzione del test di screening, un allegato per il consenso ed un opuscolo con le informazioni relative al test. Presentando la lettera di invito alle Farmacie del territorio che hanno aderito al Programma di screening, gli interessati riceveranno il kit per l’esecuzione del test e l’elenco delle sedi dove dovranno essere consegnate le provette con le feci.
Il cittadino, dopo aver raccolto il campione di feci, dovrà portarlo nel più breve tempo possibile (e comunque non oltre le 24 ore dalla raccolta) in una delle sedi indicate nell’elenco.
Se il test avrà esito negativo (cioè assenza di sangue nelle feci) il referto arriverà per posta a casa.
Nel caso di esito positivo o nel caso siano necessari ulteriori accertamenti, l’interessato sarà contattato telefonicamente. Gli ulteriori accertamenti saranno eseguiti gratuitamente nell’ambito del programma di prevenzione senza l’impegnativa del medico curante.
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