Bologna, 15 novembre 2013-
foto foto (1)
 
Si è tenuto venerdì 15 novembre, a Bologna,  presso il Centro Polifunzionale Giacomo Lercaro, via Bertocchi 12, il panel promosso da Cittadinanzattiva: “Come promuovere la cittadinanza attiva, la partecipazione e l’autonomia nei diversi settori della vita civile?”.
L’incontro si è svolto nell’ambito del progetto “Una rete tra le reti”, realizzato in collaborazione con la Provincia di Bologna e grazie al contributo della Regione Emilia Romagna, concesso a sostegno delle politiche del Terzo Settore.
Il progetto “Una rete tra le reti” si rivolge ai giovani affetti da patologie croniche e rare. L’obiettivo è quello di promuovere il dialogo tra le associazioni di riferimento nell’ambito socio-sanitario e le diverse organizzazioni di carattere culturale, sportivo ed educativo presenti sul territorio, affinchè vengano attivati strumenti concreti volti a garantire l’accesso dei giovani alle attività culturali, sportive e formative proposte.
Al Panel sono dunque intervenuti i giovani rappresentanti di alcune note associazioni di riferimento nell’ambito socio-sanitario, per confrontarsi in modo diretto con alcune delle organizzazioni che sul territorio offrono e propongono attività ricreative e sportive nell’ambito del tempo libero.
Oltre ad illustrare il lavoro svolto dalle rispettive associazioni di provenienza, i giovani partecipanti hanno spiegato in modo chiaro quali difficoltà, spesso inconsistenti e di “pregiudizio”,  limitino di fatto sia la possibilità di scegliere e seguire le proprie inclinazioni, quanto quella di sperimentare e scoprire in autonomia nuove attività. Sulla base della propria esperienza personale di vita con una patologia cronica, i ragazzi hanno riportato interessanti esempi di come sia stato possibile superare ed “aggirare”, in alcuni casi, le difficoltà attraverso la collaborazione e la comprensione reciproca con altre organizzazioni.
Altre buone pratiche, in termini di accesso e partecipazione, e nuovi progetti sono stati illustrati dalle associazioni del volontariato e del terzo settore presenti all’incontro. 
Nonostante le virtuose esperienze riportate, ciò che è emerso è che esistono svariate modalità per implementare e migliorare la capacità di inclusione delle attività sportive e ricreative offerte. Tali modalità appaiono più facilmente individuabili e “percorribili” quanto maggiore riesce ad essere lo scambio di informazioni e la contaminazione con altre realtà associative.
Per questa ragione, le associazioni e le organizzazioni presenti al panel si sono impegnate a mantenere vivo il confronto e lo scambio di conoscenze attraverso la partecipazione al sito del progetto predisposto a tale scopo da Cittadinanzattiva, e rendendosi disponibili a partecipare a futuri incontri sul tema.
Hanno partecipato:
• Associazione Emofilici e Talassemici V. Russo Serdoz
• Ass. Retinite Pigmentosa (RP)
• Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM)
• Ass. Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (AMICI-ER)
• Ass. Genitori con Figli Audiolesi (AGFA)
• Genitori Ragazzi Down (GRD)
• Ass. Italiana Famiglie ADHD (AIFA)
• Ass. Spina Bifida Italia (ASBI)
• Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati (FAIS)
• Ass. per la Promozione dell’Integrazione e dell’autonomia di Ciechi ed
Ipovedenti (APIEACI)
• Centro servizi per il volontariato della Provincia di Bologna (VOLABO)
• Associazione Passo Passo
• Unione Italiana Sport per Tutti (UISP)
• Aiasport Onlus A.S.D.
• Associazione Creativi 108
• Teatro del Navile
• Associazioni Italiana Cultura e Sport (AICS)
• Compagnia del Teatro dell’Argine
• Polisportiva Masi
• Associazione Saltinbanco

Segui #lepilloledicittadinanzattiva

#lepilloledicittadinanzattiva