Abbiamo chiesto a ChatGpt alcune informazioni sulla crisi climatica per conoscere quali notizie ha acquisito su questo tema. L’interesse è dettato dalla sua crescente popolarità come fonte di informazioni per cui diventa importante rilevarne l’affidabilità delle risposte. 

                                              Che cos’è ChatGPT

ChatGPT si autodefinisce:
è un modello di linguaggio di grandi dimensioni sviluppato da OpenAI (azienda di ricerca nel campo dell’intelligenza Artificiale). Utilizza una tecnologia di apprendimento automatico per generare testo in modo autonomo, imitando il linguaggio umano. Può essere utilizzato per una vasta gamma di applicazioni, tra cui la generazione automatica di testo, la risposta alle domande e il completamento di frasi.  Grazie alla sua capacità di generare testo in modo plausibile ChatGPT rappresenta un importante passo avanti nell’intelligenza artificiale.      

                                      RICHIESTE A CHATGPT E RISPOSTE

CHE COSA SAI DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO?
Risposta
 Il cambiamento climatico si riferisce a variazioni a lungo termine delle condizioni atmosferiche medie sulla Terra, in particolare riguardo alla temperatura, alle precipitazioni e ad altri fenomeni legati al clima. Queste alterazioni sono in gran parte attribuite all’attività umana, soprattutto all’aumento delle emissioni di gas serra (come anidride carbonica, metano e ossidi di azoto), derivanti principalmente dalla combustione di combustibili fossili (carbone, petrolio e gas naturale), dalla deforestazione e dalle pratiche agricole industriali.

QUALI SONO LE CONSEGUENZE DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO?
Risposta
Riscaldamento globale: L’aumento delle temperature medie globali ha già superato 1°C rispetto ai livelli preindustriali. Se non contenuto, potrebbe superare i 2°C entro la fine del secolo, portando a conseguenze catastrofiche.
Scioglimento dei ghiacci e innalzamento del livello del mare: Il riscaldamento globale sta causando lo scioglimento delle calotte polari e dei ghiacciai, con conseguente aumento del livello del mare e rischio per le aree costiere.
Eventi climatici estremi: Tempeste più intense, siccità, inondazioni e ondate di calore sono diventati più frequenti e gravi.
Impatto sugli ecosistemi: Molte specie animali e vegetali rischiano l’estinzione a causa della perdita di habitat e dei cambiamenti nei modelli climatici.
Impatto economico e sociale: Agricoltura, pesca e turismo risentono negativamente del cambiamento climatico, con impatti sulle economie locali e globali. Popolazioni vulnerabili, in particolare nei paesi in via di sviluppo, sono le più colpite.

PERCHÉ NON SI TROVANO SOLUZIONI RADICALI PER RISOLVERE I DANNI DEL CAMBIAMENTO CLIMATICO?
Risposta
Le soluzioni radicali per affrontare il cambiamento climatico sono spesso difficili da realizzare per una serie di ragioni complesse che riguardano fattori economici, politici, sociali e tecnologici. Ecco alcune delle principali barriere:
Interessi economici: Molte industrie potenti, come quelle dei combustibili fossili, traggono profitti enormi dallo status quo. Il cambiamento climatico richiede una transizione verso energie rinnovabili e pratiche più sostenibili, ma questa trasformazione potrebbe danneggiare gli interessi economici di settori che hanno grande influenza politica.
Costi elevati: Le soluzioni radicali, come la decarbonizzazione totale, la riforestazione massiva o la geoingegneria, possono essere molto costose a breve termine. Non tutti i paesi o le aziende sono disposti a investire somme ingenti subito, anche se i benefici a lungo termine potrebbero essere enormi.
Risoluzioni politiche lente: I governi sono spesso lenti nel prendere decisioni ambiziose a causa di vincoli politici, pressioni da vari gruppi di interesse e la necessità di mantenere un equilibrio tra sviluppo economico e protezione ambientale. Inoltre, molti governi affrontano pressioni elettorali a breve termine, il che porta a evitare decisioni impopolari o rischiose, anche se necessarie.
Disuguaglianze globali: Il cambiamento climatico non colpisce tutte le nazioni allo stesso modo. I paesi più ricchi e sviluppati hanno più risorse per adattarsi e affrontare le conseguenze, mentre quelli più poveri spesso subiscono i danni peggiori senza avere i mezzi per mitigare o adattarsi. Questo squilibrio crea tensioni nel trovare soluzioni globali coordinate.
Resistenza sociale e culturale: Molti cambiamenti radicali richiedono un ripensamento delle abitudini e dei comportamenti quotidiani. Le persone tendono a essere resistenti al cambiamento, soprattutto se questo implica sacrifici personali o una trasformazione del proprio stile di vita.
Mancanza di leadership globale: La lotta contro il cambiamento climatico richiede una cooperazione internazionale senza precedenti, ma spesso manca una leadership forte e coordinata tra le nazioni. Le differenze tra le priorità nazionali e gli interessi economici rendono difficile un’azione collettiva efficace.
In sintesi la complessità del problema climatico, che coinvolge vari interessi contrastanti e incertezze, rende difficile adottare soluzioni radicali. Tuttavia, la pressione crescente della società civile e le prove scientifiche sempre più evidenti stanno portando a un cambiamento, anche se graduale.

QUALI LE FAKE NEWS PIÙ RICORRENTI SULL’ARGOMENTO?
Risposta
Le fake news sul cambiamento climatico sono spesso utilizzate per disinformare il pubblico, confondere il dibattito e ritardare le azioni necessarie per affrontare la crisi. queste notizie false o manipolate circolano attraverso diversi canali, tra cui social media, blog, e a volte persino media tradizionali. Ecco alcuni esempi:
Il cambiamento climatico è naturale e ciclico, non c’è consenso degli scienziati sul  cambiamento climatico, le previsioni climatiche sono inaffidabili, gli eventi climatici estremi non sono collegati al cambiamento climatico, l’aumento della CO2 è positivo per le piante, le politiche climatiche sono troppo costose e inefficaci.

                CONCLUSIONI TRATTE DALLE RISPOSTE DI CHATGPT
Le risposte fornite da Chat Gpt sul cambiamento climatico sono in linea con quanto sostengono gli Enti nazionali i cui programmi e documenti sono scientificamente verificati, come CNR, ENEA  e internazionali come  IPCC (Intergovernmental Panel on Climate change e Nasa (National Aeronautics and Space Administration).
Tuttavia nessun sistema è infallibile e occasionalmente potrebbero verificarsi errori o imprecisioni.
Per questo è sempre utile verificare le informazioni ricavate tramite l’Intelligenza Artificiale (ChatGtp e altre disponibili) consultando fonti affidabili di Enti scientifici o riviste specializzate (es. Science, Nature ed altre).

Anche nelle ricerche di informazioni tramite i motori di ricerca più diffusi (Google, Bing, Safari, e altri) è necessario controllare l’indirizzo web dei risultati e scegliere quelli che corrispondono ai siti istituzionali o riconosciuti come attendibili, che non sempre compaiono nella prima pagina dei risultati della ricerca online.

immagine da Pixabay

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