a cura di Federico Licastro

La richiesta di non utilizzare le scuole come seggi elettorali

All’inizio di Marzo 2021, come Assemblea territoriale di Bologna città Metropolitana – Cittadinanzattiva E. R.,  abbiamo inviato una lettera al sindaco Virginio Merola in cui si chiedeva di non considerare più le scuole come sola sede dei seggi elettorali e di organizzare le prossime elezioni amministrative comunali al di fuori delle scuole.

L’amministrazione comunale ci ha messo in contatto con la dott.ssa  Elena Gaggioli, Assessora al Welfare Giovani, famiglie e agenda digitale con delega all’organizzazione dei seggi elettorali.

E’ stato fissato un appuntamento telematico per il 6/4/2021.

I 10 punti programmatici proposti da Cittadinanza Attiva Emilia-Romagna per la scuola

Nell’attesa dell’incontro, è stato inviato all’Assessora un nostro documento, dell’autunno del 2020, con i punti programmatici per la scuola alla luce delle criticità presenti e poi esplose  durante la pandemia.

10 punti programmatici proposti da Cittadinanza Attiva Emilia-Romagna per la scuola:

  1. Messa in sicurezza anti-sismica degli edifici scolastici.
  2. Messa in sicurezza degli impianti degli edifici scolastici.
  3. Riduzione del numero di studenti per classe (massimo 20).
  4. Ampliamento dell’organico degli insegnanti di ruolo e del personale ausiliario.
  5. Aumento dell’organico degli insegnanti di sostegno.
  6. Ripristino della medicina scolastica con introduzione di equipe medico-pedagogiche.
  7. No all’uso di aule come cabine elettorali.
  8. Riduzione del gap sula didattica digitale fra le scuole del territorio della regione.
  9. Costruzione di patti educativi territoriali per coordinamento fra didattico curriculare e quella extra-curriculare.
  10. Allocare almeno il 15% dei fondi Next Generation UE per le scuole e le università per il miglioramento della qualità dell’istruzione, il potenziamento della ricerca scientifica e la riduzione della povertà educativa.

Nel documento era anche contenuto un estratto di un’indagine fatta nel 2018 sulle scuole della regione da cui emergeva che c’era molto da fare per la messa in sicurezza e a norma delle scuole e un’altra indagine che mostrava che in Emilia-Romagna ci sono le classi più affollate d’Italia.

La dr.ssa Gaggioli, ha visionato il documento e lo ha trasmesso all’Assessore alle politiche scolastiche con cui avremo a breve un altro incontro.

Ci sono stati illustrati gli sforzi del Comune per organizzare le prossime elezioni comunali utilizzando alcune sedi di quartieri per i seggi elettorali finalizzati a contenere l’utilizzo delle scuole e interferire meno sulla didattica. “Le soluzioni sono complesse, afferma l’Assessora, ma pensiamo di poter, in parte, fornire una risposta positiva.

Il Comune di Bologna, progetta l’estate per i giovani

Durante la riunione telematica ci si è confrontati, con la dr.ssa Gaggioli,  sull’opportunità per il Comune di organizzare un’estate per i giovani, proposta del nostro volontario Andrea Virgili: “vista la privazione di socializzazione causata dalla pandemia con la chiusura quasi continua delle scuole“.

La dr.ssa Gaggioli, ha illustrato l’iniziativa del Comune rivolta ai giovani fino a 24 anni che sostituisce le visite organizzate gli anni precedenti all’estero. Gli stage che attiveranno, prevedono anche corsi di inglese in località di vacanza in Italia.  L’isola d’Elba, Lignano Sabbia d’Oro e un’altra località in Friuli. Questi sono i luoghi individuati e il bando è già pronto.

E’ previsto un sostegno economico per i ragazzi con situazione familiare disagiata.

Federico Licastro, coordinatore Assemblea territoriale di Bologna città Metropolitana di Cittadinanzattiva E.R., comunica che “riceveremo il bando e collaboreremo  pubblicizzandolo su i nostri social e siti dell’Associazione.”

Altre iniziative rivolte ai giovani da parte del Comune di Bologna sono: un corso per ricevere un patentino per il corretto uso dei social; corsi per il re-inserimento dei ragazzi che hanno abbandonato lo studio e non hanno un impiego.

La prevenzione dell’obesità giovanile e la sorveglianza odontoiatrica

Grande impegno e collaborazione con l’AUSL di Bologna per cercare di contenere il fenomeno dell’obesità e del sovrappeso giovanile.

Altro tema su cui il comune vuole impegnarsi è l’abbandono della sorveglianza odontoiatrica in età scolare a causa dei costi non  più sostenibili dalle famiglie in difficoltà.

Infine, abbiamo affrontato il tema della vaccinazione anti Covid-19 per i ragazzi e i bambini.

La dr.ssa Gaggioli, non ha nascosto che vi sono grandi difficoltà su questo tema e comunica che non è stato ancora deciso a livello nazionale come risolverlo. Ma si affronterà quanto prima per indicare soluzioni sia a livello nazionale che locale.

L’incontro ha confermato la volontà di rinnovare la collaborazione fra l’Assemblea territoriale di Bologna città Metropolitana di Cittadinanzattiva E.R. e il Comune di Bologna.

 

Foto di Gerd Altmann da Pixabay 

 


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