Con provvedimento della Giunta regionale dell’Emilia Romagna sono state prorogate a tutto il 2015 le misure a sostegno dei lavoratori colpiti dalla crisi economica e delle popolazioni interessate dal terremoto che colpì l’Emilia-Romagna nel 2012. L’esenzione dal pagamento del ticket riguarda i lavoratori che hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, in mobilità o con contratto di solidarietà. L’esenzione riguarda anche i famigliari a carico.
Le misure anticrisi riguardano l’assistenza farmaceutica per le famiglie emiliano-romagnole in situazioni di estremo disagio sociale, individuate o in carico ai Servizi sociali dei Comuni: a queste famiglie è garantita la distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C.
Per le popolazioni colpite dal sisma del 2012 è previsto il diritto all’esenzione dal pagamento del ticket per le visite e gli esami e il diritto all’assistenza farmaceutica. Possono ottenere il beneficio le persone che abitano nei comuni colpiti dal sisma e hanno un’abitazione, uno studio professionale o un’azienda con dichiarazione di inagibilità e i parenti di primo grado di persona deceduta per il terremoto.
Cambia, inoltre, la procedura di autocertificazione della condizione di esenzione. Prima, veniva presentata di volta in volta al momento dell’erogazione della visita o dell’esame specialistico; adesso l’esenzione dal pagamento del ticket verrà inserita al momento della prescrizione della visita o dell’esame e sarà garantita fino a che non cambia la condizione lavorativa della persona. I lavoratori e le lavoratrici devono andare presso l’Azienda Usl di residenza per autocertificare il proprio diritto all’esenzione che sarà inserito nell’anagrafe sanitaria e quindi nella prescrizione medica della visita o dell’esame. La perdita del diritto all’esenzione deve essere comunicarlo tempestivamente all’Azienda Usl.
Per informazioni è possibile chiamare il numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033 attivo nei giorni feriali dalle 8,30 alle 17,30 e il sabato dalle 8,30 alle 13,30