Endometriosi: che cos’è?
Quante volte avete sentito parlare di “endometriosi”, senza sapere esattamente di cosa si tratta? Con il termine “endometriosi” si indica una patologia dovuta alla presenza dell’endometrio, mucosa che di norma riveste esclusivamente la cavità uterina, all’esterno dell’utero. Le donne che soffrono di endometriosi riferiscono dolori, che talvolta possono essere cronici e persistenti, durante le mestruazioni e i rapporti sessuali, ma anche nella minzione e nella defecazione. In Italia ne è affetto il 10-15% delle donne in età riproduttiva.
L’endometriosi è causa di sub-fertilità o infertilità (nel 30-40% dei casi), con un impatto sulla qualità della vita molto alto, motivo per cui è inserita nell’elenco delle patologie croniche e invalidanti. ll ritardo nella diagnosi, unito alla scarsità di percorsi terapeutici standardizzati, fanno dell’endometriosi una malattia dai risvolti molto complessi e dolorosi.
“Rivoluzione endometriosi” in Emilia-Romagna: perché?
In Emilia-Romagna si stanno introducendo percorsi terapeutici standardizzati per la cura dell’endometriosi, grazie alla messa a punto di nuove strategie, pensate per aiutare tutte le donne che ne sono affette a orientarsi nel “labirinto” sanitario. Se ne parlerà a Bologna sabato 19 ottobre 2019, presso la Sala “20 maggio 2012” (Viale della Fiera n.8), in occasione del convegno “Endometriosi: focus sulla paziente. La rivoluzione Emilia-Romagna – diagnosi, percorsi, tutele”. L’evento, organizzato dall’Associazione Progetto Endometriosi con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, vuole accendere il focus sui nuovi processi in atto e favorire il dialogo tra medici, istituzioni e pazienti sul tema. Tra i relatori del convegno anche Rossana Di Renzo, Responsabile del Coordinamento Regionale delle Associazioni di malati cronici per CittadinanzAttiva; di seguito la locandina e il programma dettagliato dell’evento (la partecipazione è gratuita ma è preferibile inviare una mail per confermare la presenza a romagna@apendometriosi.it).