di Violetta Burla
Il Reddito di Emergenza, REM, è il nuovo strumento, previsto nel Decreto Rilancio varato il 13 maggio 2020, a tutela dei nuclei familiari in condizioni di difficoltà economica come conseguenza della pandemia Covid-19 e non coperti dagli attuali interventi di aiuto.
Gli importi, 400 euro per un single, e fino ad un massimo di 800 per le famiglie con tre o più figli, saranno versati per due mensilità.
Chi può richiederlo?
I requisiti per richiedere il Reddito di Emergenza sono:
residenza in Italia del richiedente
un valore dell’ISEE inferiore a €15.000
reddito familiare riferito al mese di aprile di importo inferiore all’ammontare mensile del beneficio spettante (da €400 a €800)
patrimonio mobiliare riferito all’anno 2019 di importo inferiore a €10.000 per nucleo composto da una persona, tale soglia è incrementata di €5.000 per ogni componente successivo al primo fino ad un massimo di €20.000
Se nel nucleo è presente un disabile grave o non autosufficiente la soglia è incrementata di €5.000
Non si ha diritto al reddito di emergenza se uno dei componenti del nucleo familiare:
ha percepito una delle indennità prevista dal decreto CURA ITALIA, quali ad esempio indennità per lavoratori autonomi, indennità di 600 euro ecc.
percepisce il Reddito di Cittadinanza,
è pensionato, ad eccezione di titolari di assegno ordinario di invalidità,
è detenuto o ricoverato in strutture di lunga degenza a totale carico dello Stato.
I documenti per presentare la domanda
Prima di presentare la domanda è necessario essere in possesso dell’attestazione riportante il calcolo dell’ISEE 2020