A cura di Deborah Bontempo Scavo, Operatrice del Servizio Civile Sociale presso Cittadinanzattiva Emilia-Romagna
Voci di donne che danno voce a donne.
Ricercatrici, studiose, divulgatrici culturali lasciano spazio a una serie di figure letterarie italiane del Novecento, con un’inquadratura nuova sul periodo considerato. Il fil rouge è sicuramente femminile e solitamente nascosto, per l’appunto sommerso. Un filo che una volta venuto allo scoperto non rimane dritto, lineare, ma interagisce con l’opera, la scrittura, lo spazio culturale in cui si muove.
La prima rassegna dell’iniziativa Sommerse è dedicata alla narrativa e dunque intende presentarci nove narratrici in nove appuntamenti, a cadenza quasi settimanale, da ottobre a dicembre. Si va da nomi sicuramente conosciuti, come Anna Maria Ortese o Goliarda Sapienza, ad altri più in ombra citando Milena Milani e Fausta Cialente, fino a figure controverse come Margherita Sarfatti.
Gli incontri sono pensati per chiunque voglia scoprire, de–costruire e approfondire il luogo comune di una letteratura novecentesca canonizzata, statica e maschile.
Il progetto è a cura di Camilla Marchisotti, Beatrice Basile, Carolina Rossi, Elisa D’Andrea e Federica Condipodero, in collaborazione con Cittadinanzattiva Young E-R, lo Spazio Letterario, il Patto per la lettura di Bologna, il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna e la ricercatrice Elisa Attanasio.
Gli incontri si svolgono in via Castiglione 24, a Bologna, nello SpazioGiovani di Cittadinanzattiva Young E-R e l’ingresso è ad offerta libera.
Programma e locandina del progetto:
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