Gli sportelli regionali di tutela di Cittadinanzattiva Emilia-Romagna sono aperti a tutti i cittadini, sia italiani che stranieri. Offrono gratuitamente i servizi richiesti per tutta la durata necessaria alla conclusione della problematica per cui sono stati interpellati, anche se questa attività di tutela richiede molteplici appuntamenti. La gratuità è per tutto il percorso presso lo sportello, non solo per il primo appuntamento, ma anche per i successivi.
Nell’ultima settimana si sono rivolte ai nostri sportelli di tutela 55 persone:
Allo sportello di Tutela della salute la quasi totalità delle richieste ha riguardato la prevenzione vaccinale. Alcune persone hanno richiesto informazioni su come accedere ai vaccini per gli adulti, altre hanno segnalato difficoltà a prenotare, a Bologna, le vaccinazioni anti-herpes zoster e anti-pneumococco. Le persone sono giunte allo sportello tramite passa parola oppure dal sito web.
Dal momento che le problematiche sulla prenotazione di alcuni vaccini persistono da tempo all’AUSL di Bologna, abbiamo ritenuto opportuno informare e anche chiedere spiegazioni al Dipartimento di Igiene Pubblica.
Allo sportello Consumatori si sono rivolte persone con morosità con le utenze del gas e persone che hanno ricevuto multe per infrazioni al codice della strada. Le persone si sono rivolte a noi perché già seguite in precedenza o perché hanno compilato il form sul sito web.
Allo sportello Sovraindebitamento, servizi bancari e finanziari sono state assistite prevalentemente persone con problemi di sovraindebitamento. Una sola persona ha richiesto informazioni su servizi finanziari. Le persone sono state indirizzate allo sportello dagli assistenti sociali dei vari quartieri di Bologna che hanno in carico questi cittadini.
Per queste persone è stato attivato il percorso di raccolta informazioni al fine di valutare se le morosità siano effettivamente riconducibili ad una condizione di sovraindebitamento e la possibilità di accedere alla procedura.
Allo sportello Stranieri si sono rivolte persone per problemi con il permesso di soggiorno, persone che avevano necessità di prendere appuntamento con la questura, oppure persone con situazioni tanto complesse riguardo alla loro posizione di stranieri in Italia da richiedere l’intervento del nostro legale di fiducia su questi temi. Le persone sono giunte al nostro sportello inviate dall’Associazione Sokos, oppure dagli assistenti sociali dei comuni dove queste persone hanno il domicilio.
Per due persone senza fissa dimora si sono dovuti attivare una serie di interventi di supporto per permettere loro di avere in regola tutta la documentazione necessaria per iniziare un percorso di inserimento sociale. In questi due casi specifici, la presa in carico è stata globale e ha interessato tutti gli sportelli, a partire da quello di tutela della salute per la richiesta di tessera sanitaria, fino a quello della ricerca lavoro.
Allo sportello Ricerca lavoro sono state ricevute due persone straniere, una delle quali è tornata una seconda volta per proseguire nell’attività di ricerca. Per una persona è stato attivato un percorso di inserimento lavorativo a partire dall’inserimento sociale con l’iscrizione ad un corso di italiano. Per l’altra è stato attivato un percorso di orientamento lavorativo a partire dal bilancio delle competenze, proseguendo con la compilazione del curriculum per arrivare alla ricerca di un lavoro sulle piattaforme dedicate delle agenzie. Queste due persone sono state prese in carico dallo sportello ricerca lavoro dopo essere state già assistite dagli altri sportelli di Cittadinanzattiva Emilia Romagna.
Gli sportelli di Cittadinanzattiva Emilia Romagna sono in via Castiglione 24 e in via Abba 20/A a Bologna.
In via Castiglione 24 riceviamo tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:30.
In via Abba 20/A riceviamo il giovedì e il venerdì dalle 9:30 alle 13:30.
Gli sportelli di tutela della salute sono presenti anche a:
Cattolica
Comacchio
Faenza
Ferrara
Forlì
Lugo
Modena
Parma
Reggio Emilia
Riccione
Rimini