Gli sportelli regionali di tutela di Cittadinanzattiva Emilia-Romagna sono aperti a tutti i cittadini, sia italiani che stranieri. L’accesso è libero. Offrono gratuitamente i servizi richiesti per tutta la durata necessaria alla conclusione della problematica per cui sono stati interpellati, anche se questa attività di tutela richiede molteplici appuntamenti. La gratuità è per tutto il percorso presso lo sportello, non solo per il primo appuntamento, ma anche per i successivi.
Nell’ultima settimana si sono rivolte ai nostri sportelli di tutela 33 persone:
5 allo sportello di tutela della salute
6 allo sportello consumatori
5 allo sportello sovraindebitamento, servizi bancari e finanziari
14 allo sportello stranieri
1 allo sportello ricerca lavoro
2 allo sportello digitale
Allo sportello di Tutela della salute 3 persone si sono rivolte a noi per sapere come ottenere il rimborso alla AUSL per prestazioni che hanno fatto privatamente perchè le agende per le prestazioni da loro richieste erano chiuse e avevano urgenza di effettuarle. Una persona ha chiesto come e a chi fare un reclamo per comportamento del medico di medicina generale da lei ritenuto poco consono e una persona ha chiesto di essere aiutata per la richiesta di invalidità. Le persone sono arrivate a noi tramite sito web.
Allo sportello Consumatori si sono rivolte persone con morosità con i comuni di appartenenza, persone che hanno ricevuto multe per infrazioni al codice della strada, persone per richiesta di autotutela al garante dei contribuenti, persone con problemi con l’utenza dell’energia elettrica e qualcuno per un pignoramento. Le persone si sono rivolte a noi perché già seguite in precedenza o tramite gli assistenti sociali.
Allo sportello Sovraindebitamento, servizi bancari e finanziari sono state assistite persone con problemi con i servizi bancari principalmente per l’invasività delle società di recupero crediti a cui il debito è stato ceduto. Per una persona è stato predisposto il ricorso l’Arbitrato Bancario e Finanziario (ABF) perchè la banca ha attivato una polizza vita ad insaputa della persona che invece che aveva richiesto un prestito. Le persone assistite per sovraindebitamento sono state seguite già nella fase di gestione della procedura con la raccolta di ulteriore materiale e accompagnamento all’incontro con il collegio dei gestori. Le persone sono state indirizzate allo sportello dagli assistenti sociali dei vari quartieri di Bologna che hanno in carico questi cittadini.
Allo sportello Stranieri si sono rivolte persone per avere informazioni sul permesso di soggiorno per capire come rinnovarlo o come prenotare l’appuntamento per rinnovarlo. Anche questa settimana alcune persone hanno chiesto consulenza su come ottenere la tessera sanitaria. Ad altre persone è stato spiegato come contattare il centro per l’impiego per ottenere la disoccupazione oppure come compilare la dichiarazione dei redditi. Le persone sono giunte al nostro sportello inviate dall’Associazione Sokos, oppure perchè consigliate da altre persone già assistite.
Questa settimana ci sono buone notizie per una persona senza fissa dimora che con il nostro supporto ha risolto le problematiche legate al riconoscimento dell’invalidità che ha ottenuto e di salute, a breve sarà operata, e che aiuteremo ancora per ottenere un alloggio popolare.
Purtroppo non ci sono buon notizie per le altre persone senza fissa dimora per le quali abbiamo attivato gli interventi di supporto. Tornano a rivolgersi a noi perchè con le stesse problematiche dicendoci che a cui li abbiamo indirizzati non li hanno presi in carico.
Ci stiamo occupando, con il supporto del nostro consulente legale, del problema di un minore straniero non accompagnato che, al compimento del 18° anno di età rischiava o temeva di essere messo fuori immediatamente dalla comunità che lo ospitava.
Allo sportello Ricerca lavoro è stata ricevuta una persona straniera.E’ stato attivato un percorso di aiuto per l’inserimento lavorativo: assistenza alla compilazione del curriculum e spiegazione dell’utilizzo delle piattaforme dedicate delle agenzie. La persona è stata indirizzata da noi da un suo amico che aveva usufruito dello sportello e si era trovato bene.
Allo sportello Ricerca Digitale sono state ricevute due persone. Una ha ricevuto assistenza per l’attivazione dello speed e l’altra per prenotare un appuntamento in questura sulla piattafoma on line. Le persone sono giunte al nostro sportello inviate dall’Associazione Sokos, oppure perchè consigliate da altre persone già assistite.