a cura di Ivan Favarin 

 

Cara Marie,

 

dopo aver collaborato tanti anni fa assieme in Belgio, siamo sempre stati lontani. Ora però sei tanto lontana quanto chiunque altro. Anzi, ora sei tanto vicina quanto gli altri. Già.

 

Potere delle telecomunicazioni, potere della pandemia che ci accomuna in un effetto domino. 

 

Quello che vivi tu ora, noi abbiamo iniziato a sperimentarlo settimane fa.

Allora tu mi domandavi cosa provavo, e io facevo fatica persino a risponderti. 

 

Manca il tempo.

 

Non si raccolgono le idee facilmente.

Ti dico sempre: quando finirà la tempesta, ti racconterò con calma. 

Ma il tempo passa, non so quanti mesi durerà questa situazione inattesa.

 

Non voglio pronosticare nulla, e faccio fatica persino a immaginare di riabbracciarti.

 

Evito accuratamente di avvicinarmi a chiunque, o parlare senza mascherina: figurarsi anche solo immaginare un abbraccio! Anche per te diventerà così.

 

Deformazione professionale che ci accomuna, ora alimentata da un pericolo attuale, subdolo, invisibile. Un sospetto potenziale assassino che si aggira fra noi o in noi, come nell’abbazia del Nome della Rosa. 

 

Tu mi chiedi di fare il punto, ma ora mi sento come un marinaio nella tempesta.

Non vedo neppure la nave, solo un mare che mi sovrasta.

Eppure tengo la mano sulla barra del timone.

La sento. Non la vedo ma la sento.

 

Sotto agli strati protettivi che indosso dalla testa ai piedi, stranamente il mio battito è lento, più lento del mio solito.

La pressione che talora si alza, ora (nell’isolamento a casa e al lavoro) è persino bassa.

Forse la concentrazione su un grande problema non disperde energie altrove. 

 

Ora ho un solo tragitto: casa-lavoro.

Ora ho una sola espressione: quella della maschera che indosso.

Ora ho una sola priorità: la sicurezza

Forse è quella la barra del timone che sento nella mano

A presto, amica e collega, non ti ho mai sentita così vicina come adesso. 

 

Infermiere, Pronto Soccorso 


Segui #lepilloledicittadinanzattiva

#lepilloledicittadinanzattiva