Comacchio/Ferrara

Giovanni Gelli

programma di mandato

Insegnante in pensione, ex consigliere comunale di Comacchio. Fin dal 2003 ho collaborato alle iniziative proposte a livello regionale dai segretari Gelmini, Malagrinò e infine Anna Baldini. Svolgo sportello civico sia nella sede TDM sia nella rete Procuratori dei cittadini. Partecipo assiduamente alle attività programmate dall’ Assemblea territoriale di Ferrara/Comacchio.

La proposta per la regione Emilia-Romagna che riguarda nello specifico l’Assemblea territoriale di Ferrara-Comacchio è che questa assemblea si impegni in attività concrete che promuovano il ruolo attivo dei cittadini e che rispondano alle esigenze e alle istanze sociali, ambientali e sanitarie del territorio, d’intesa, innanzitutto, con la “Consulta Popolare San Camillo APS” di Comacchio.

L’assemblea di Ferrara-Comacchio potrebbe articolare le proprie attività sociali in tutti gli ambiti socio-economico-sanitari in cui riesce a esprimere le capacità e i talenti dei propri aderenti, d’intesa con la “Consulta Popolare San Camillo APS”.  Quindi, si potrebbe occupare di sanità, ambiente, valli, iniziative di tutela delle specie ittiche in via di estinzione, archeologia, utenti di servizi e consumatori, buone pratiche sociali di cittadinanza attiva, etc. se riesce a impiegare capacità e persone volontarie che si applichino ai singoli ambiti del sociale prima citati.

Tuttavia, vista l’esiguità attuale del numero di volontari effettivamente impegnati, il territorio di Ferrara-Comacchio potrebbe coprire la dimensione del territorio provinciale nei settori che l’assemblea territoriale deciderà di attivare dopo aver deciso su quali campi prioritari impegnarsi.  Priorità che terranno necessariamente conto delle forze da poter metter in campo e delle relazioni e reti sociali già attive.

Le priorità di intervento ritenute rilevanti per l’ambito territoriale di riferimento e per il suo sviluppo futuro, anche alla luce del primo anno pandemico, sono:

  • Salute e medicina territoriale;
  • Valli e acquacoltura;
  • Ambiente e Riserve Naturali Statali del territorio;
  • Archeologia;
  • Buone pratiche sociali con il potenziamento di sportelli di ascolto e servizio per le fasce di cittadinanza più fragili.

Fra le priorità organizzative è emersa l’urgente esigenza di aumentare il numero di volontari che potranno prestare attività negli sportelli di ascolto.

É inoltre importante avviare una serie di incontri formativi aperti a tutti gli interessati sulle tematiche suindicate.

Il coordinatore dell’assemblea territoriale di Ferrara-Comacchio ha una funzione di impulso positivo e di coordinamento fra le attività che i diversi volontari svolgono e di interazione con il segretario regionale, con l’organo di amministrazione e attraverso reti eventualmente e appositamente create con le altre assemblee territoriali della regione.


Segui #lepilloledicittadinanzattiva

#lepilloledicittadinanzattiva