Il 4 novembre alle ore 17:00 online per conoscere e coprogettare il futuro delle persone con disabilità
Il Coordinamento regionale delle Associazioni dei Malati Cronici Rari(CrAMCR), Cittadinanzattiva Emilia Romagna promuove un incontro per tradurre la normativa sul Progetto di Vita (Legge 328/2000, L. 112/2016 e Riforma Disabilità) in passi concreti per il futuro.
Ospite e testimone sarà la Fondazione Sempre Insieme di Bologna, una Fondazione che ha fatto della co-progettazione con i servizi sociali la sua missione dimostrando che il Progetto di Vita è uno strumento reale e misurabile per l’autonomia e AIAS Bologna Onlus che da anni è in prima linea nella realizzazione anche di soluzioni abitative innovative e percorsi di autonomia (come il Cohousing e le aree di transizione) che concretizzano il Progetto di Vita, garantendo una vita serena e inclusiva nella comunità.
Cos’è il Progetto di Vita?
E’ lo strumento centrale per garantire la dignità e la piena inclusione sociale delle persone con disabilità, come sancito anche dalla Convenzione ONU. Il Progetto di Vita (previsto dalla Legge 328/2000 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) e rafforzato dalla Riforma della Disabilità) è il cardine dell’inclusione. Non è un mero adempimento burocratico, ma una “mappa” personalizzata e partecipata che mette al centro i sogni, i desideri, le inclinazioni e le potenzialità della persona con disabilità. L’obiettivo è superare l’ottica assistenziale, co-progettando un futuro che abbracci tutti gli ambiti della vita: salute, abitare, lavoro, relazioni e tempo libero. È, in sostanza, una “mappa” costruita con la persona, la sua famiglia, ed i Servizi per rendere l’autodeterminazione una realtà concreta.
Perché è Importante partecipare?
Il Progetto di Vita non è solo un documento. È il meccanismo che mette in moto la vita autonoma di una persona con disabilità, lontano dalla visione puramente assistenziale. Significa:
1. Mappare i sogni e i desideri: identificare cosa la persona vuole veramente per il proprio futuro
2. Pianificare l’autonomia: costruire percorsi di distacco graduale dalla famiglia, in preparazione al “Dopo di Noi”
3. Coordinare i sostegni: definire e integrare il ruolo di servizi pubblici, Terzo Settore e figure professionali, stabilendo obiettivi verificabili (il cosiddetto Budget di Progetto).
La Fondazione Sempre Insieme presenterà i suoi modelli operativi e i risultati ottenuti, in particolare sul tema progetto di vita e dell’abitare autonomo e supportato, mostrando come il Progetto di Vita passi dalla carta alla porta di casa.
Vi invitiamo a partecipare per condividere informazioni, esperienze e strategie di coprogettazione.
Data: 4 novembre 2025
Ore: 17.00
Link: https://meet.google.com/ict-ayqg-bxo
Approfondimento:
Il progetto di vita delle persone con disabilità: https://www.erickson.it/it/mondo-erickson/scheda-normativa-il-progetto-di-vita-delle-persone-con-disabilita
Convenzione delle Nazioni Unite: https://disabilita.governo.it/it/convenzione-nazioni-unite/
Cohousing: https://www.exposanita.it/public/uploads/sites/5/A.Iacomoni_Cohousing-EX22_compressed.pdf
Assistente personale: https://www.vita.it/disabilita-un-sito-sicuro-per-trovare-lassistente-personale/
Caregiver: https://www.cittadinanzattiva-er.it/?s=Caregiver
La cura non è un affare di famiglia: https://www.cittadinanzattiva-er.it/?s=La+cura+non+%C3%A8+un+affare+di+famiglia
scATTIdicura: https://www.cittadinanzattiva-er.it/?s=scATTIdicura
Caregiver Regione Emilia Romagna: https://www.regione.emilia-romagna.it/caregiver





