a cura di Martina Ghezzi

Siamo entrati ufficialmente nel secondo mese di emergenza Coronavirus. In questa situazione di incertezza e difficoltà vogliamo fare chiarezza intorno ai cambiamenti introdotti dal decreto-legge del 17 Marzo 2020, denominato Decreto Cura Italia, relativamente ai permessi previsti dalla legge n. 104/92 e non solo.

Per prima cosa ricordiamo che hanno diritto ad usufruire delle agevolazioni previsti dalla legge n. 104/92 le seguenti categorie di persone:

§  I disabili gravi,

§  I genitori di figli disabili gravi

§  Il coniuge, parente e affini entro il 2° grado di familiari disabili gravi

§  I parenti e affini entro il 3° grado, solo quando i genitori o il coniuge della persona disabile grave, hanno già compiuto i 65 anni di età o soffrono di patologie invalidanti, siano deceduti o mancanti. All’articolo 33 della legge n. 104/92 si fa riferimento al congedo retribuito, in un massimo di tre giorni lavorativi mensili spendibili anche in modo frazionato.

Cosa cambia con il nuovo decreto Cura Italia?

Il dl n° 18/2020 denominato Cura Italia stabilisce, tra le altre cose, delle nuove direttive per quanto riguarda l’estensione del congedo retribuito di cui all’ articolo 33, commi 3 e 6, della legge n. 104/92.

Si chiarisce che hanno diritto all’incremento del numero di giorni di permesso sia i genitori (o caregiver) di persone con disabilità grave sia i lavoratori con disabilità grave riconosciuta.

Ai tre giorni al mese riconosciuti dalla legge n. 104/92 si vanno ad aggiungere 12 giornate complessive da utilizzare fra marzo e aprile 2020.

I caregiver e/o lavoratori con disabilità grave riconosciuta avranno a disposizione in totale 18 giornate (3 giorni a marzo, 3 ad aprile e 12 previste dal nuovo decreto, riferimento preciso all’articolo 24 del dl 18/2020).

Sono state riscontrate difficoltà dai pazienti con malattie croniche o rare nel veder riconosciuti i propri diritti in ambito lavorativo, diritti stabiliti sulla base di quanto riportato nel Decreto del 17 marzo 2020, n. 18, in particolare al comma 2 dell’articolo 26, in relazione alla “certificazione rilasciata dai competenti organi medico legali”.

Si informa che la Regione Emilia Romagna si è attivata tempestivamente, istituendo un apposito codice (V07), indicando la relativa procedura e fornendo adeguata comunicazione ai soggetti competenti:http://www.omceo-ra.it/coronavirus-messaggio-inps-ai-certificatori-di-malattia/

Come utilizzare i 12 giorni di permesso retribuito?

L’utilizzo di queste giornate può anche avvenire consecutivamente all’interno di un solo mese, ma non necessariamente. Alternativamente, le giornate possono essere frazionate per una fruizione oraria dei permessi secondo un algoritmo stabilito dall’INPS.

Come presentare la richiesta?

Per quanto riguarda la richiesta dei permessi, chi si trova già autorizzato all’utilizzo dei 3 giorni canonici mensili stabiliti dalla legge n. 104/92 non dovrà presentare una nuova richiesta all’INPS ma potrà usufruire direttamente dei 12 giorni previsti dal decreto Cura Italia. Chi invece non ha richiesto questi permessi per i mesi di marzo e aprile, potrà presentare domanda secondo le consuete modalità.

La circolare INPS 25 marzo 2020, n. 45 fornisce le istruzioni operative per la fruizione dei congedi parentali e dei permessi retribuiti. Vengono fornite, inoltre, le indicazioni sulla compilazione delle denunce contributive UNIEMENS per i datori di lavoro.

Chi paga?

In generale, i permessi riconosciuti dalla legge 104 sono pagati dal datore di lavoro, tranne per alcune categorie di lavoratori i quali vengono pagati direttamente dall’INPS. I dipendenti pubblici invece non devono presentare la domanda all’ente ma direttamente alla loro amministrazione di appartenenza.

Aiuti per anziani e disabili

Un voucher caregiver del valore di 500 euro, per le badanti che assistono anziani non autosufficienti, ma solo se queste persone di giorno erano assistite da strutture pubbliche che proprio a causa dell’emergenza sanitaria sono state momentaneamente chiuse. 

Inoltre, il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria dovuti dai datori di lavoro domestico sono stati sospesi fino al 31 maggio 2020. Le operazioni dovranno poi essere effettuate entro il 10 giugno 2020, senza applicazione di sanzioni e interessi. 

 

Per maggiori informazioni:

Decreto-legge del 17 Marzo 2020, Decreto Cura Italia

Cos’è la legge n. 104/92

Permessi L.104,come funzionano i permessi e i requisiti

Circolare, INPS 25 marzo 2020, n. 45

Coronavirus, disabilità, caregiver: Cura Italia

Risposte alle FAQ Decreto Cura Italia

 

Foto di mohamed Hassan da Pixabay


Segui #lepilloledicittadinanzattiva

#lepilloledicittadinanzattiva