Anche Cittadinanzattiva Emilia Romagna ha incontrato, nel suo percorso di tutela delle persone più fragili, Flavia Franzoni.
E non sarebbe potuto essere altrimenti, dato il suo impegno continuativo e incessante nel sociale.
Il primo incontro è avvenuto nel 2017 ad una presentazione di un libro scritto a più mani (https://www.cittadinanzattiva-er.it/presentazione-book-eravamo-andremo_una-transizione-indefinita/). In quell’occasione lei era la moderatrice della tavola rotonda.
“Ricordo con piacere la sua disponibilità quando veniva invitata a parlare di sociale e la sua grande conoscenza di quel mondo” dice Tommaso Calia che di quella tavola rotonda è stato l’organizzatore. Colui che ha facilitato l’incontro tra il nostro movimento e la professoressa Franzoni.
“Me la ricordo per le tante sue doti: continua disponibilità ad accogliere, ascoltare e mettersi in relazione con tutti: professionisti, esperti e semplici cittadini; grande conoscitrice di servizi socio-sanitari. Pur avendo tante esperienze e competenze, ma anche importanti reti relazionali, grazie anche ai prestigiosi incarichi del marito, ha sempre conservato una grande semplicità ed umiltà che mi ha colpito.” Questo è il ricordo di Walther Orsi che con lei ha collaborato in più occasioni.
E agli incontri in sede, costruiti sulle tematiche della Buone Pratiche Sociali, organizzati da Walther Orsi, Flavia Franzoni ha partecipato spesso; quando “i nipotini me lo permettono” diceva quasi a giustificare una partecipazione che avrebbe voluto fosse più continuativa.
Dopo quelle presenze in sede, il rapporto è continuato in una silenziosa osservazione reciproca e scambio di riflessioni sulla realtà che ci vedeva coinvolti anche se su posizioni diverse, in ogni occasione pubblica o privata in cui ci incontravamo, anche per strada o al mercato. Era rimasta positivamente colpita dal nostro modo di lavorare e manifestava volentieri il suo apprezzamento.
Ci piace ricordarla così curiosa e solare, come abbiamo imparato a conoscerla nei momenti conviviali che, come da nostra abitudine, organizziamo dopo ogni conferenza.
Le nostre più sentite condoglianze al marito, ai figli, agli amati nipoti e alla famiglia tutta.